Un campus di 51.000 metri quadrati dedicato alle malattie rare a Cambridge, nel Maryland. È l’ultima novità in casa Shire. L’azienda biofarmaceutica irlandese ha infatti fatto sapere di aver chiuso un accordo di affitto con BioMed Realty. Shire dovrebbe prendere possesso di questi nuovi spazi nel 2019, situati proprio di fronte al quartiere generale della biotech. L’obiettivo è quello di…
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Vaccini antitumorali: un mercato da 7,5 miliardi di dollari entro il 2022
Resistenza ai farmaci ed effetti collaterali degli antitumorali più datati: ecco due motivi per passare alle nuove terapie, tra cui ci sono sicuramente quelle immunoncologiche, ma dove anche i vaccini, inizialmente deludenti, potrebbero recuperare. Così, il mercato globale per questi ultimi trattamenti potrebbe passare dai 2,5 miliardi di dollari del 2015 a 7,5 nel 2022. Un incremento del 17%, almeno…
LeggiDiabete: anche l’FDA dice sì a Soliqua (Sanofi)
Sanofi ha ottenuto l’autorizzazione all’immissione in commercio da parte della FDA per Soliqua 100/33 (associazione di insulina glargine e lixisenatide) in monosomministrazione giornaliera, per il trattamento di pazienti adulti con diabete di tipo 2 non adeguatamente controllato con insulina basale (meno di 60 unità al giorno) o lixisenatide. Soliqua è il nome commerciale per gli USA della combinazione, a rapporto fisso,…
LeggiObiettivo 2021: nel diabete, testa a testa fra le combo di Sanofi e Novo Nordisk
(Reuters Health) – Nel settore diabete si profila una “battaglia” di vendite all’ultima confezione tra Novo Nordisk e Sanofi. Entrambe le Big Parma hanno ottenuto in USA l’approvazione per le nuove terapie combinate. Xulthopy (Novo Nordisk) e Soliqua (Sanofi) combinano entrambe un’insulina a lunga durata con un farmaco antagonista GLP-1. Nello specifico, Xultophy – approvato in Europa dal 2014 –…
LeggiAnemia falciforme: 665 mln di dollari da Novartis per candidato biotech americana
Novartis è pronta ad acquistare il farmaco per le crisi dolorose dell’anemia falciforme di Selexys Pharmaceuticals. Costo dell’operazione: 665 milioni di dollari. Già nel 2012 l’azienda biotech americana aveva concesso l’acquisto in blocco, dopo aver messo insieme 23 milioni di dollari per finanziare un trial clinico di fase II. Ora Novartis, alla luce dei risultati della sperimentazione su SelG1, l’anticorpo…
LeggiAlzheimer: solanezumab (Eli Lilly) non raggiunge l’endpoint primario studio clinico fase III
Eli Lilly and Company ha annunciato oggi che solanezumab non ha raggiunto l’endpoint primario del trial EXPEDITION 3, uno studio clinico di fase III su solanezumab in soggetti affetti da malattia di Alzheimer di grado lieve. I pazienti trattati con solanezumab, in aggiunta alla terapia standard non hanno ottenuto un rallentamento statisticamente significativo del declino delle capacità cognitive rispetto ai…
LeggiDesignazioni di breakthrough therapy. Valore reale?
L’etichetta di “Breakthrough” per la FDA, nata nel 2012, in passato era un marchio molto ambito che in sostanza permetteva al regolatore di contribuire a velocizzare lo sviluppo di nuovi medicinali e inizialmente si credeva che fosse applicato in casi piuttosto rari per trattamenti davvero innovativi. Ora però, la FDA sembra distribuire queste designazioni come caramelle e non passa mese…
LeggiAntitumorali: Celgene e Triphase insieme per farmaco contro glioblastoma
Ruota intorno alle sperimentazioni di marizomib, l’inibitore del proteasoma, l’accordo stretto tra Celgene e Triphase, l’azienda che quel farmaco lo ha messo a punto. I dettagli della partnership, che non sono stati resi noti almeno per quel che riguarda la parte economica, dovrebbero far andare avanti le sperimentazioni del farmaco nel trattamento di diverse forme tumorali. Nello specifico, si tratta…
LeggiBPCO: combo GSK alla FDA con 18 mesi di anticipo?
Il cocktail di farmaci di GlaxoSmithKline per combattere la BPCO potrebbe arrivare sul tavolo della FDA per la richiesta di approvazione, diciotto mesi prima del previsto. La terapia, che comprende fluticasone furoato, umeclidinio bromuro e vilanterolo, viene somministrata attraverso il sistema di erogazione messo a punto da GSK, l’inalatore Ellipta. Inizialmente l’azienda inglese pensava di riuscire a presentare dati sufficienti…
LeggiIpercolesterolemia: ancora non è tempo di Praluent
Sanofi e Regeneron dovranno aspettare ancora almeno fino alla fine del 2017 o agli inizi del 2018 per avere nuovi dati su Praluent, il farmaco contro il colesterolo che agisce come inibitore di PCSK9. Un annuncio che cambia i piani delle due aziende, ma che – secondo alcuni analisti – non sarebbe del tutto inaspettato, dal momento che il trial…
LeggiMalattia di Chron: via libera da CE per ustekinumab (Janssen)
La Commissione Europea ha approvato l’uso di ustekinumab, farmaco sviluppato da Janssen (farmaceutica del gruppo Johnson & Johnson) per il trattamento di pazienti adulti affetti da Malattia di Crohn attiva, da moderata a grave, per i quali o la terapia convenzionale o un antagonista del TNFα non siano più efficaci o non siano tollerati o controindicati. Ustekinumab è la prima…
LeggiDa farmaco a blockbuster. Ecco come si fa
Distinguersi a livello di indicazioni terapeutiche e avere una buona strategia commerciale: sono questi i due punti fondamentali a cui le aziende farmaceutiche dovrebbero puntare per far diventare i loro farmaci dei blockbuster. A evidenziarlo è un rapporto della società di consulenza statunitense Trinity Partners, che ha analizzato i dati sui medicinali approvati dalla FDA dal 2013 ad oggi, dando…
LeggiHIV: Viiv Healthcare (GSK) lancia due studi per terapia iniettabile a lunga durata
ViiV Healthcare – azienda mondiale specializzata nel settore HIV a maggioranza azionaria GSK, con Pfizer e Shionogi Limited come azionisti – ha annunciato oggi la partenza di due studi di fase III disegnati per valutare un regime iniettabile a lunga durata d’azione che associa cabotegravir (ViiV Healthcare) e rilpivirina (Janssen Sciences Ireland UC) nel trattamento dell’infezione da virus HIV-1. I…
LeggiCancro da HPV: al via sperimentazione combo Keytruda-vaccino Genexine
L’immunoterapia, negli ultimi tempi, ha dominato la cronaca degli studi clinici. In questo contesto si inserisce la sperimentazione della combo tra il farmaco di Merck Keytruda (pembrolizumab) e il vaccino di Genexine, GX-188 E, per il trattamento del cancro della cervice uterina indotto dall’infezione da papillomavirus (HPV). La sperimentazione inizierà con le fasi Ib e IIa, per proseguire, eventualmente, con trials…
LeggiTerapia del dolore: Grünenthal acquista Thar per ampliare la pipeline
Grünenthal ha acquisito Thar Pharmaceuticals per integrare la sua pipeline nel campo delle terapie del dolore e, in particolare, per entrare in possesso di T121, il candidato contro la sindrome regionale da dolore complesso (CPRS), una formulazione orale di acido zoledronico a somministrazione endovenosa. L’acquisizione di Thar pone di fatto Grünenthal in una posizione di leadership sia nel mercato americano…
LeggiTeva: Q3 mediocre, ma incassa la fiducia degli analisti
Con ricavi pari a 5,56 miliardi di dollari nel trimestre,Teva, l’azienda israeliana specializzata in farmaci generici, ha fatto registrare un calo nella stima di consenso pari al 2,5%. Ma secondo l’analista di Bernstein, Ronny Gal, il trimestre – pur considerato “mediocre” – non sarebbe andato poi così male, viste le basse aspettative di questo periodo nei confronti dell’azienda. Il calo…
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