Boehringer Ingelheim ha ottenuto dalla biotech britannica Sosei Heptares un’opzione su una famiglia di candidati con potenziale elevato per la cura della schizofrenia. L’azienda farmaceutica tedesca pagherà una commissione d’acquisto di 25 milioni di euro per il portafoglio di agonisti GPR52, potenzialmente in grado di generare una terapia di prima classe per la patologia psichiatrica. Ha inoltre concordato una tranche…
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Boehringer Ingelheim: 120 milioni di euro per espandere la produzione in Europa
Con un investimento di 120 milioni di euro, Boehringer Ingelheim si appresta ad ampliare e a potenziare il proprio sito produttivo di Koropi, in Grecia, per incrementare le esportazioni di farmaci destinate al mercato statunitense, in particolare di Jardiance, farmaco indicato per il diabete di tipo 2, l’insufficienza cardiaca cronica e la malattia renale cronica. Attualmente la struttura di Koropi…
LeggiBoehringer Ingelheim userà il modello gen-AI di IBM per lo sviluppo di anticorpi
Boehringer Ingelheim userà il modello di Intelligenza Artificiale generativa (gen-AI) messo a punto da IBM per accelerare la scoperta e lo sviluppo di anticorpi. Questo modello sarà impiegato per analizzare le informazioni relative alla sequenza, alla struttura e al profilo molecolare dei bersagli legati alle patologie. I candidati anticorpi saranno esaminati attraverso una simulazione potenziata dall’intelligenza artificiale per selezionare e…
LeggiBoehringer Ingelheim acquisisce T3 Pharma, biotech focalizzata sull’immuno-oncologia
Boehringer Ingelheim ha annunciato l’acquisizione di T3 Pharma, spin-out dell’Università di Basilea, per 450 milioni di franchi svizzeri. T3 Pharma è una biotech proprietaria di una piattaforma innovativa che impiega batteri vivi per veicolare proteine terapeutiche e immunomodulanti direttamente nei tumori. Questi batteri, geneticamente modificati, sono progettati per colonizzare i tumori solidi, legarsi alle cellule e rilasciare un carico bioattivo…
LeggiEli Lilly/Boehringer Ingelheim: ok CE a Jardiance nella malattia renale cronica
Via libera dalla Commissione europea all’impiego di Jardiance (empagliflozin) di Eli Lilly e Boehringer Ingelheim negli adulti con malattia renale cronica (CKD). L’approvazione si basa sui risultati dello studio clinico di Fase III EMPA-KIDNEY – il più ampio trial dedicato agli inibitori SGLT2 nella CKD – che hanno dimostrato come empagliflozin abbia ridotto del 28%, rispetto al placebo, il rischio…
LeggiBoehringer Ingelheim: in Germania nuovo sito di produzione di principi attivi
Boehringer Ingelheim ha dato il via ai lavori di costruzione di un nuovo impianto da 285 milioni di euro. Il sito produrrà principi farmaceutici attivi e farmaci per gli studi clinici. Il Chemical Innovation Plant – questo il nome – dovrebbe entrare in funzione nel 2026 presso la sede di Boehringer a Ingelheim, in Germania. La costruzione dell’impianto rientra nell’obiettivo…
LeggiAtrofia geografica: accordo Boehringer Ingelheim e RetinAI Medical per nuovi trattamenti
Sfruttare l’intelligenza artificiale per sviluppare nuovi trattamenti per i pazienti affetti da atrofia geografica della retina: è questo l’obiettivo della collaborazione nata tra Boehringer Ingelheim e la società svizzera RetinAI Medical. Le due aziende puntano a migliorare la gestione dei pazienti combinando la piattaforma Discovery e gli strumenti di intelligenza artificiale con la ricerca sulle malattie della retina portate avanti dall’azienda…
LeggiBoehringer Ingelheim: partnership con Surrozen per candidato malattie della retina
Surrozen e Boehringer Ingelheim hanno stipulato un accordo di partnership per la ricerca e lo sviluppo di SZN-413, una farmaco per il trattamento delle malattie della retina. SZN-413 è un anticorpo bi-specifico che agisce sulla segnalazione Wnt mediata da Fzd4. La collaborazione tra le due aziende unirà la tecnologia SWAP di Surrozen per la modulazione della segnalazione Wnt con le…
LeggiBoehringer Ingelheim: ok FDA a farmaco per malattia rara della pelle
Boehringer Ingelheim ha ottenuto la prima approvazione dalla FDA per spesolimab, terapia basata su anticorpi contro la psoriasi pustolosa generalizzata (GPP). Si tratta di una malattia della pelle rara e potenzialmente letale. L’FDA ha autorizzato l’inibitore del recettore IL-36 con il marchio Spevigo per il trattamento delle eruzioni di vescicole dolorose, note come flares, che caratterizzano la GPP. Le eruzioni…
LeggiBoehringer Ingelheim e VisionHealth: partnership per terapia digitale ai pazienti con asma e BPCO
Boehringer Ingelheim collaborerà con VisionHealth per migliorare l’uso della app “Kata” che fornisce supporto terapeutico per l’asma e la broncopneumopatia cronica ostruttiva. L’app Kata è un dispositivo medico certificato di classe 2a che fornisce assistenza per l’inalazione a persone con malattie respiratorie croniche. Soddisfa un’esigenza vitale ma è necessario usare nel modo giusto il dispositivo di inalazione; gli studi mostrano…
LeggiBoehringer Ingelheim, a Milano con il cane in ufficio per vivere meglio le ore di lavoro
In occasione della Giornata Mondiale del cane in ufficio, Boehringer Ingelheim lancia l’iniziativa Dogs@Work negli uffici di Milano. La nuova sede dell’azienda in via Vezza d’Oglio 3 ospiterà, a partire dal 24 giugno, gli amici a 4 zampe dei dipendenti. “Progettati per favorire la collaborazione e la socializzazione tra le persone i nostri nuovi uffici sono, oggi, anche una perfetta…
LeggiBoehringer Ingelheim, opzione di acquisto su biotech USA
Boehringer Ingelheim ha firmato un’opzione d’acquisto per l’americana Trutino Biosciences; un’operazione nata, probabilmente, per rafforzarsi in campo oncologico. L’accordo offre a Boehringer Ingelheim la possibilità di acquistare Trutino in futuro, garantendo nello stesso tempo alla biotech alcuni finanziamenti a breve termine. Trutino, dunque, resterà indipendente finché Boehringer Ingelheim non deciderà di esercitare la sua opzione di acquisto. La biotech, nata…
LeggiBoehringer Ingelheim: il nuovo inibitore sperimentale della fosfodiesterasi 4B rallenta declino funzione polmonare nei soggetti con fibrosi polmonare idiopatica
Il The New England Journal of Medicine (NEJM) ha pubblicato i dati di fase II relativi a BI 1015550, il nuovo inibitore sperimentale della fosfodiesterasi 4B (PDE4B) di Boehringer Ingelheim. A 12 settimane questi dati hanno evidenziato una riduzione nel tasso di declino della funzione polmonare in pazienti con fibrosi polmonare idiopatica (IPF): sono stati presentati anche alla sessione Breaking…
LeggiBoehringer Ingelheim: 2021 trainato da Jardiance e dai farmaci veterinari
(Reuters) – Il reddito operativo di Boehringer Ingelheim è aumentato dell’1,8% nel 2021, trainato dall’ottima performance di Jardiance e dalla linea dei farmaci veterinari. L’utile operativo per l’intero anno è stato di 4,7 miliardi di euro, cifra superiore ai 4,6 miliardi dell’anno precedente. Jardiance, gestito in partnership con Eli Lilly, ha fatto registrare un fatturato di 3,9 miliardi di euro,…
LeggiBoehringer Ingelheim: nintedanib (PF-ILD) ottiene rimborsabilità in fascia H
Nintedanib di Boehringer Ingelheim ha ottenuto la rimborsabilità, in fascia H, confermandosi il primo e unico farmaco al mondo approvato per il trattamento delle malattie interstiziali polmonari fibrosanti croniche con fenotipo progressivo. L’autorizzazione e la rimborsabilità di nintedanib per il trattamento di malattie interstiziali polmonari fibrosanti croniche con fenotipo progressivo (PF-ILD) si basa sui risultati ottenuti in INBUILD, studio clinico…
LeggiBoehringer Ingelheim/Eli Lilly: ok CHMP a empagliflozin nello scompenso cardiaco cronico sintomatico
Il CHMP dell’EMA ha formulato un parere positivo raccomandando empagliflozin – di Boehringer Ingelheim ed Eli Lilly – per il trattamento degli adulti con scompenso cardiaco cronico sintomatico. In precedenza, il farmaco era stato approvato per il trattamento degli adulti affetti da scompenso cardiaco cronico sintomatico con frazione di eiezione ridotta (HFrEF). In caso di approvazione, il parere positivo renderebbe…
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