L’AIFA ha approvato la rimborsabilità di olaparib (AstraZeneca e MSD), in associazione con abiraterone e prednisone o prednisolone, per il trattamento di prima linea di pazienti con carcinoma della prostata metastatico e resistente alla castrazione (mCRPC) e con mutazioni BRCA 1/2 (germinali e/o somatiche), in cui la chemioterapia non è clinicamente indicata. Nello studio PROpel, in questa popolazione di pazienti,…
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AstraZeneca scommette sul Canada
AstraZeneca rafforza la sua presenza in Canada con un investimento da 570 milioni di dollari. La pharma anglo-svedese si trasferirà in una struttura più ampia nella Greater Toronto Area, in Ontario. Un trasferimento che si inserisce nell’obiettivo di AstraZeneca di portare 20 nuovi farmaci sul mercato entro il 2030. “Questo investimento riflette la nostra forte convinzione nel potenziale del Canada…
LeggiAstraZeneca/Daiichi Sankyo: ok FDA a datopotamab deruxtecan nel cancro della mammella
Dopo una prima approvazione mondiale in Giappone, il secondo coniugato anticorpo-farmaco (ADC) frutto della collaborazione AstraZeneca-Daiichi Sankyo, datopotamab deruxtecan, ha ottenuto l’ok della FDA per il mercato degli Stati Uniti. Il farmaco è indicato per il trattamento del cancro della mammella HR-positivo ed HER2-negativo in pazienti che hanno già provato la terapia endocrina e la chemioterapia. La FDA ha basato…
LeggiAstraZeneca, vento in poppa con una ricca pipeline
Una pipeline ricca di candidati che lascia prevedere un margine di ulteriore crescita nel 2025. L’obiettivo dichiarato è quello di fatturare 80 miliardi di dollari entro il 2030. Questi i piani che la CFO di AstraZeneca, Aradhana Sarin, ha delineato in occasione della JP Morgan Healthcare Conference 2025. Nei primi 9 mesi del 2024 la pharma anglo-svedese ha visto aumentare…
LeggiAstraZeneca/MSD: con olaparib 88% dei pazienti con tumore del seno in stadio precoce e mutazione BRCA ancora in vita dopo 6 anni
L’88% dei pazienti con tumore del seno in stadio precoce e mutazione BRCA trattati con olaparib in adiuvante è vivo a sei anni. È quanto emerge dall’aggiornamento a sei anni dei dati dello studio di Fase III OlympiA, che ha dimostrato miglioramenti prolungati e clinicamente rilevanti della sopravvivenza globale (OS), della sopravvivenza libera da malattia invasiva (IDFS) e della sopravvivenza…
LeggiAstraZeneca: acalabrutinib con venetoclax migliora la sopravvivenza libera da progressione nella leucemia linfatica cronica rispetto alla chemioterapia
I risultati dello studio di Fase III AMPLIFY – presentati al recente Congresso annuale 2024 dell’American Society of Hematology (ASH – mostrano che acalabrutinib di AstraZeneca, in combinazione con venetoclax, ha prodotto un miglioramento statisticamente significativo e clinicamente rilevante della sopravvivenza libera da progressione (PFS) rispetto alla chemio-immunoterapia standard di cura nei pazienti adulti con leucemia linfatica cronica (CLL) non…
LeggiAstraZeneca: tezepelumab riduce la dimensione dei polipi nasali e la congestione nasale nella CRSwNP
Nello studio di Fase III WAYPOINT – condotto su pazienti con rinosinusite cronica con poliposi nasale (CRSwNP) severa non controllata – tezepelumab (AstraZeneca) ha ridotto sia in maniera statisticamente significativa e clinicamente rilevante la dimensione dei polipi nasali, sia la congestione nasale rispetto al placebo. Tezepelumab è un anticorpo monoclonale, first-in class, che inibisce l’azione della TSLP, una citochina epiteliale…
LeggiAstraZeneca: oltre 3 mld di euro per potenziare ricerca e produzione negli USA
Per potenziare la ricerca e la produzione negli USA AstraZeneca investirà 3,5 miliardi di dollari entro la fine del 2026. L’operazione prevede – tra i vari progetti – la realizzazione di un centro di R&S a Kendall Square (Cambridge, Massachusetts) e quella di un impianto di produzione di farmaci biologici di nuova generazione nel Maryland. “Espandendo la nostra attività di…
LeggiMiastenia gravis generalizzata, Aifa approva la rimborsabilità di Ravulizumab
Aifa ha approvato la rimborsabilità di Ravulizumab per il trattamento degli adulti affetti da miastenia gravis generalizzata (gMG, generalised Myasthenia Gravis), malattia rara autoimmune che porta alla perdita della funzione muscolare e a un grave indebolimento. Lo ha annunciato AstraZeneca, insieme ad Alexion, AstraZeneca Rare Disease. Ravulizumab è il primo inibitore del complemento C5 a lunga durata d’azione come terapia…
LeggiAstraZeneca: il CHMP dell’EMA raccomanda benralizumab per il trattamento della EGPA
Il CHMP dell’EMA ha raccomandato l’approvazione di benralizumab (Fasenra) di AstraZeneca per il trattamento di adulti affetti da granulomatosi eosinofila recidivante o refrattaria con poliangioite (EGPA). Il parere positivo del CHMP per l’uso di benralizumab come trattamento aggiuntivo si basa sui risultati dello studio clinico di Fase III MANDARA. Lo studio ha valutato l’efficacia e la sicurezza di benralizumab in…
LeggiAstraZeneca: la triplice terapia per la BPCO avrà un nuovo propellente super ecologico
AstraZeneca ha completato gli studi che supportano le prime richieste di autorizzazione regolatoria per la transizione, nella BPCO, della triplice terapia con budesonide/glicopirronio/formoterolo fumarato, o BGF, a un propellente innovativo di nuova generazione, con un potenziale di riscaldamento globale inferiore del 99,9% rispetto ai propellenti attualmente utilizzati nei farmaci inalatori: si tratta di HFO-1234ze. Budesonide/glicopirronio/formoterolo fumarato è una triplice terapia…
LeggiAstraZeneca rafforza la produzione di farmaci biologici
Grazie a un investimento di 135 milioni di dollari AstraZeneca amplierà il suo Sweden Biomanufacturing Center di Södertälje, in Svezia. L’operazione consentirà di aumentare di 2.700 metri quadri l’attuale edificio e di installare nuove apparecchiature di riempimento in siringhe per farmaci biologici. La produzione di farmaci biologici nel nuovo centro dovrebbe iniziare dal quarto trimestre del 2027. Con l’operazione del…
LeggiAstraZeneca: da EMA valutazione accelerata per sipavibart come profilassi pre-esposizione al Covid
L’Agenzia Europea dei Medicinali ha accettato di valutare, con procedura accelerata, la domanda di autorizzazione all’immissione in commercio presentata da AstraZeneca per sipavibart come profilassi pre-esposizione a Covid-19 nei pazienti immunocompromessi. Sipavibart, un anticorpo a lunga durata d’azione, è stato progettato per neutralizzare l’interazione della proteina spike con il recettore ACE2 e offre protezione da Omicron e da altre varianti…
LeggiAstraZeneca: CE approva combo capivasertib più fulvestrant nel tumore al seno
La Commissione Europea ha approvato capivasertib in combinazione con fulvestrant per il trattamento di pazienti adulte con tumore del seno localmente avanzato o metastatico positivo al recettore degli estrogeni (ER-positivo) e negativo per HER2, con una o più alterazioni di PIK3CA, AKT1, o PTEN, dopo recidiva o progressione durante o dopo un regime a base endocrina. L’approvazione della CE fa…
LeggiAstraZeneca: risultati positivi per acalabrutinib nel MCL
Il 16 giugno, in occasione del Congresso dell’Associazione Europea di Ematologia (EHA) 2024 a Madrid, AstraZeneca ha presentato i nuovi risultati dello studio clinico di Fase III ECHO su Calquence (acalabrutinib). Questo trial ha testato il farmaco in combinazione con la chemio-immunoterapia, la bendamustina e rituximab come terapia di prima linea per il linfoma a cellule mantellari (MCL). I risultati…
LeggiAstraZeneca, studio RWE EXACOS-CV: la BPCO aumenta il rischio di eventi cardiovascolari dopo una riacutizzazione
Il rischio di eventi cardiovascolari per i pazienti con BPCO aumenta di circa 34 volte nei 7 giorni successivi a una riacutizzazione, a prescindere dalla gravità, e rimane elevato fino a un anno di osservazione. Se non opportunamente trattato, il rischio di questi eventi può portare a conseguenze molto gravi. Questo dato emerge dallo studio RWE EXACOS-CV (EXACerbations and their…
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