Eli Lilly: all in su orforglipron nel diabete e nella perdita di peso

Eli Lilly punta decisa su orforglipron, agonista orale del recettore del peptide-1 simil-glucagone (GLP-1RA). L’ottimismo della pharma di Indianapolis arriva dai dati dello studio di Fase III ATTAIN-2, che ha valutato orforglipron in adulti con obesità o sovrappeso e diabete di tipo 2. Tutte e tre le dosi del farmaco sperimentate hanno raggiunto gli endpoint primari e secondari. I pazienti…

Leggi

Eli Lilly: Mounjaro e Zepbound mettono il turbo al Q2

Q2 stellare per Eli Lilly. Le vendite del farmaco anti-obesità Zepbound e di Mounjaro, indicato per il diabete di tipo 2, hanno fatto registrare incrementi rispettivamente del 172% e del 68%. I due farmaci a base di tirzepatide hanno generato complessivamente 8,57 miliardi di dollari nel secondo trimestre dell’anno, praticamente il doppio rispetto al Q2 2024, quando avevano portato nelle…

Leggi

Eli Lilly riorganizza la produzione USA con un piano da 27 miliardi di dollari

Eli Lilly ha confermato la cessione del proprio impianto produttivo di Branchburg, in New Jersey, nell’ambito di una strategia di riorganizzazione industriale sul territorio statunitense. L’azienda di Indianapolis investirà 27 miliardi di dollari per costruire quattro nuovi impianti, di cui tre dedicati alla produzione di principi attivi (API) e uno focalizzato sui farmaci iniettabili. Il progetto prevede la creazione di…

Leggi

Terapie geniche: Eli Lilly punta sull’editing cardiovascolare e acquisisce Verve Therapeutics per un mld di dollari

Svolta strategica per Eli Lilly nel campo delle terapie geniche. L’azienda americana ha annunciato l’acquisizione di Verve Therapeutics per circa un miliardo di dollari, puntando tutto sulla promessa di trattamenti “one-and-done” per le malattie cardiovascolari. L’operazione prevede un’offerta di 10,50 dollari per azione, con un diritto a valore contingente (CVR) di ulteriori 3 dollari, legato al raggiungimento di un obiettivo…

Leggi

Eli Lilly punta sui farmaci non oppioidi: acquisita SiteOne Therapeutics

Eli Lilly torna a investire in modo deciso nel segmento delle terapie per il dolore e lo fa con un’acquisizione strategica: quella di SiteOne Therapeutics, biotech californiana attiva da oltre 15 anni nello sviluppo di farmaci non oppioidi. L’operazione, che avverrà interamente in modalità cash, rafforza in modo significativo la pipeline di Lilly in un’area terapeutica in forte evoluzione. Le…

Leggi

Eli Lilly, a Houston un impianto di produzione API da 6 miliardi di dollari?

Eli Lilly sta valutando l’opportunità di costruire a Houston un impianto di produzione di ingredienti farmaceutici attivi (API) da 5,9 miliardi di dollari. La struttura si estenderebbe per oltre 95 ettari all’interno del Generation Park della capitale texana. Il progetto della pharma di Indianapolis prevede la costruzione di una struttura agile, in grado di dare lavoro a oltre 600 addetti…

Leggi

Eli Lilly, accordo miliardario con biotech sudcoreana per terapie geniche per la sordità

In questo primo semestre dell’anno Eli Lilly è molto attiva nella realizzazione di accordi e partnership scientifiche. L’ultima operazione è stata conclusa venerdì 16 maggio ed è una nuova incursione della pharma di Indianapolis nel mondo delle terapie geniche. Eli Lilly collaborerà con la biotech sudcoreana Rznomics per la messa a punto di nuove terapie basate sull’RNA per la sordità…

Leggi

Partnership Lilly-Purdue University per ridurre i tempi di accesso ai nuovi farmaci

Eli Lilly e la Purdue University – con sede ad Hammond, nello Stato dell’Indiana – hanno dato vita alla Lilly-Purdue 360 Initiative, sulla base di un investimento, da parte della pharma di Indianapolis, di 250 milioni di dollari nei prossimi otto anni. La Lilly-Purdue 360 Initiative si concentra su diversi target che coinvolgono la pipeline. Tra questi, l’accorciamento dei tempi…

Leggi

Eli Lilly, Q1 targato Mounjaro e Zepbound

Eli Lilly chiude il Q1 2025 con un fatturato di 12,73 miliardi di dollari, facendo registrare un + 45% rispetto al primo quarter del 2024. L’ottima performance porta, in particolare, la firma dei due blockbuster a base di tirzepatide: Mounjaro e Zepbound. Quest’ultimo ha generato incassi per 2,31 miliardi di dollari, più che raddoppiando i 517 milioni totalizzati nel primo…

Leggi

Eli Lilly, accordo di ricerca con biotech Usa per terapie anticorpali

Eli Lilly ha siglato un accordo di ricerca con la biotech californiana BigHat Biosciences per co-sviluppare terapie anticorpali di nuova generazione con l’ausilio dell’intelligenza artificiale. L’accordo comprende due programmi di ricerca. BigHat si occuperà della progettazione e dell’ingegnerizzazione degli anticorpi utilizzando la sua piattaforma Milliner. I termini finanziari dell’accordo non sono stati ancora divulgati. Quella appena siglata non è l’unica…

Leggi

Eli Lilly, dallo studio ACHIEVE-1 ottimi risultati per orforglipron nella perdita di peso

Orforglipron – agonista orale del recettore del peptide-1, simile al glucagone (GLP-1RA) – ha raggiunto l’endpoint primario nello studio di Fase III ACHIEVE-1, riducendo i livelli di emoglobina glicata (A1C) in media dall’1,3% all’1,6%, rispetto al valore basale dell’8%. Il tutto dopo 40 settimane di somministrazione. ACHIEVE-1 è uno studio randomizzato, controllato con placebo, in doppio cieco. Ha valutato orforglipron…

Leggi

USA, Medicare non copre più i farmaci anti-obesità. Allarme per Eli Lilly e Novo Nordisk

I Centers for Medicare & Medicaid Services (CMS) degli Stati Uniti non continueranno a coprire farmaci anti-obesità come Wegovy (semaglutide) di Novo Nordisk e Zepbound (tirzepatide) di Eli Lilly. Introdotta dall’amministrazione Biden nel novembre 2024, la disposizione sulla copertura assicurativa dei farmaci agonisti del recettore del peptide-1 simile al glucagone (GLP-1RA) – quando prescritti per perdere peso e non solo…

Leggi

Eli lilly, ottimi risultati per lepodisiran, candidato CV che mira alla lipoproteina (a)

In uno studio di Fase II lepodisiran – farmaco a RNA sviluppato da Eli Lilly – ha ridotto del 94%, in un periodo di quattro mesi, i livelli ematici della lipoproteina(a), target emergente per le nuove terapie destinate a trattare l’ipercolesterolemia. Circa il 14% dei partecipanti allo studio nel braccio lepodisiran ha manifestato eventi avversi “secondari al trattamento”, non gravi…

Leggi

Al cinema e in tv resiste lo stigma sulle malattie. I risultati di una ricerca USA sponsorizzata da Eli Lilly

Obesità, cancro, demenza, diabete ed eczema sono praticamente “invisibili” al cinema e in tv. Lo evidenzia una ricerca condotta negli USA da Annenberg Inclusion Initiative – un think tank che studia i temi della diversità e dell’inclusione nel mondo dell’ entertainment – e sponsorizzata da Eli Lilly. Per capire come vengono rappresentate queste patologie sul grande e sul piccolo schermo,…

Leggi

Eli Lilly, Q4 2024: Mounjaro e Zepbound mettono il turbo alle vendite

Il Q4 2024 di Eli Lilly si è concluso con un fatturato di 13,53 miliardi di dollari. Si tratta di un aumento vertiginoso del 45% rispetto alla somma incassata dalla pharma di Indianapolis nello stesso periodo del 2023. A guidare l’impresa è stato soprattutto Mounjaro (tirzepatide), il suo blockbuster per il diabete di tipo 2, che ha portato nelle casse…

Leggi


Homnya Srl | Partita IVA: 13026241003

Sede legale: Via della Stelletta, 23 - 00186 - Roma
Sede operativa: Via della Stelletta, 23 - 00186 - Roma
Sede operativa: Via Galvani, 24 - 20099 - Milano

Daily Health Industry © 2025