Martedì 27 maggio si è svolta a Bologna l’Assemblea annuale di Confindustria, presso il Teatro EuropAuditorium. L’evento, come sempre, ha costituito un’importante occasione di confronto tra i rappresentanti del mondo imprenditoriale e le istituzioni, focalizzandosi su temi “caldi” quali le strategie industriali, l’innovazione e la competitività.
Il presidente del sodalizio degli industriali, Emanuele Orsini, ha proposto un piano straordinario di sostegno agli investimenti da 8 miliardi di euro all’anno per i prossimi 3-5 anni, finanziato attraverso fondi europei post-COVID e incentivi fiscali nazionali.
La premier Giorgia Meloni , intervenuta all’Assemblea di Bologna, ha sottolineato la solidità e resilienza dell’economia italiana. All’incontro di Confindustria ha preso parte anche la Presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola.
“Un’Assemblea di Confindustria estremamente concreta nelle parole del Presidente Emanuele Orsini e nelle parole della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che hanno fatto emergere la forza del nostro tessuto industriale, evidenziando tra le priorità dei settori che fanno maggiore innovazione, come l’industria farmaceutica, la necessità di cambiare alcuni dossier europei, come la legislazione farmaceutica, e la reale capacità di valorizzare la proprietà intellettuale, come stanno facendo Stati Uniti e Cina, con il rafforzamento nella collaborazione per far crescere il valore delle competenze”, ha commentato il Presidente di Farmindustria, Marcello Cattani.
“Bisogna proiettarsi al futuro che ci deve vedere sempre meno dipendenti dai paesi extraeuropei e più saldi all’interno dell’Europa, insieme agli Stati Uniti, con l’obiettivo di aumentare la capacità di fare innovazione, ridurre la burocrazia e avere un costo più basso dell’energia, necessario per la competitività economica – ha continuato Cattani – Il centro resta la capacità di fare innovazione, di fare sintesi tra il passato, il futuro e il moderno. Il futuro e il moderno non possono che essere Scienza e Tecnologia. Viva l’industria farmaceutica”.