La Commissione Europea ha approvato Ebglyss (lebrikizumab) per i pazienti affetti da dermatite atopica di età pari o superiore a 12 anni, con un peso di almeno 40 kg, candidati alla terapia sistemica. Almirall ha ottenuto la licenza per lo sviluppo e la commercializzazione di lebrikizumab per il trattamento di patologie dermatologiche in Europa, mentre Eli Lilly detiene i diritti…
LeggiGiorno: 20 Novembre 2023
Canali distributivi del farmaco: on line il documento congiunto SIFO, FOFI, Federfarma e Assofarm
Da lunedì 20 novembre, sul portale Sifoweb.it della Società italiana di Farmacia Ospedaliera e dei servizi farmaceutici delle aziende sanitarie, nell’ambito dei Documenti di Consensus presentati al XLIV Congresso nazionale SIFO. è presente il Documento congiunto espresso dal Tavolo Tecnico per la revisione dei Canali Distributivi dei Farmaci. Il Documento è messo a punto da SIFO, FOFI, Federfarma e Assofarm…
LeggiTakeda: CE estende approvazione Lanadelumab ai pazienti pediatrici per la prevenzione degli attacchi di Angioedema ereditario
La Commissione Europea ha approvato Lanadelumab di Takeda per la prevenzione di routine degli attacchi ricorrenti di angioedema ereditario (HAE) in pazienti di età pari o superiore ai 2 anni, estendendo l’indicazione inizialmente approvata e rendendo Lanadelumab il primo trattamento per la prevenzione a lungo termine degli attacchi dell’angioedema ereditario disponibile in Europa per pazienti di età inferiore ai 6…
LeggiChiesi e Haisco Pharmaceutical: accordo per sviluppare e commercializzare nuovo DPP1 per le malattie respiratorie
Chiesi Farmaceutici e Haisco Pharmaceutical hanno stipulato un accordo di licenza per lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione al di fuori della Cina e dei territori adiacenti (regione amministrativa speciale di Hong Kong, regione amministrativa speciale di Macao e distretto di Taiwan) di HSK31858, un nuovo inibitore reversibile della dipeptidil peptidasi 1 (DPP1) per le malattie respiratorie. HSK31858 è…
LeggiTumori: in 11 anni l’immunoncologia ha evitato 4 mila morti in Italia. Il progetto Li.On. di BMS
In 11 anni (2008–2019) l’immunoncologia in Italia ha ridotto significativamente i decessi per cancro. Sono state circa 4.000 le morti evitate: 2.109 nel carcinoma polmonare, 1.344 nel melanoma e 588 nel tumore del rene. A quantificare la riduzione della mortalità con l’introduzione dei farmaci immunoncologici è il Progetto L.I.On. (Leadership In Oncology), promosso da Bristol Myers Squibb insieme a oncologi…
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