Novo Nordisk sta pianificando alcuni studi clinici di Fase III per testare amicretina, una molecola anti-obesità, con l’obiettivo di portare sul mercato un nuovo farmaco indicato per la perdita di peso. La pharma danese ha annunciato che questi studi potrebbero iniziare nei primi mesi del 2026; valuteranno sia una formulazione iniettabile, sia una orale della molecola candidata.
In uno studio di Fase II, secondo i dati preliminari diffusi, amicretina ha consentito ai partecipanti con obesità di perdere fino al 22% del proprio peso corporeo in 36 settimane, superando i risultati ottenuti da semaglutide (Wegovy).
Amicretina agisce sia sul recettore GLP-1, sia sul recettore GIP, un altro importante bersaglio metabolico sempre più al centro della ricerca anti-obesità.
Novo Nordisk ha comunque altri progetti in pipeline. Una formulazione orale di semaglutide è attualmente in fase di revisione da parte della FDA, mentre un dosaggio più elevato della versione iniettabile è in valutazione in uno studio di Fase II.
L’azienda sta inoltre pianificando nuovi studi su cagrisema – che finora ha mostrato risultati meno impressionanti rispetto ad altri candidati di nuova generazione – per verificare se un regime posologico più tollerabile possa favorire una maggiore perdita di peso, con l’obiettivo di presentare la domanda di approvazione alla FDA nel 2026.