Dopo le rinunce di Johnson & Johnson, a gennaio, e Reckitt Benckiser, alcuni giorni fa, si profila una nuova soluzione per la Consumer Health di Pfizer: creare una spin-off. Una soluzione che Pfizer ha adottato già nel 2013, quando ha dato vita a Zoetis per il settore dell’Animal Health. L’ipotesi è stata avanzata da alcuni media statunitensi, tra cui Bloomberg. L’operazione consentirebbe alla pharma statunitense di risparmiare il pagamento delle tasse sui proventi delle vendite di questa Business Unit. BU che, tra l’altro, è ancora crescita, per un tasso compreso tra il 2% e il 4% annuo. Pfizer, comunque,potrebbe anche decidere di aspettare l’offerta giusta. GSK rimane l’azienda più accreditata all’acquisto.
Notizie correlate
-
HTA e accesso ai farmaci: AIFA condivide le best practice con la Grecia
L’Agenzia Italiana del Farmaco ha ospitato giovedì 10 luglio... -
Nigeria, hub pharma per l’Africa. Crescono investimenti locali e stranieri
In Nigeria la produzione farmaceutica sta vivendo una trasformazione... -
BeOne Medicines: CE approva tislelizumab nel trattamento di prima linea del carcinoma rinofaringeo
La Commissione Europea ha approvato tislelizumab (BeOne Medicines), in...