“Ritengo che questo tipo di accordi internazionali, di grande rilievo, siano la base per una contaminazione di culture scientifiche al fine potere mettere a disposizione dell’utenza dei medici, farmacisti, infermieri e professioni sanitarie la migliore formazione a livello globale, che in questo caso potrà essere agilmente fruita online sia in forma individuale o in team grazie alle soluzioni offerte dalla formazione sul campo – commenta Andrea Lenzi, Presidente dell’Intercollegio di Area Medica, l’organismo che rappresenta i 50 Settori Scientifico Disciplinari di Area medica universitaria che raggruppa 9000 docenti l’accordo BMJ-Sics per la formazione ECM – Come esperto di formazione in area sanitaria, sia in ambito universitario che di formazione continua, penso che iniziative come queste, se adeguate alle esigenze del nostro SSN/SSR, siano strumenti indispensabili per i nostri operatori sanitari a cui l‘università dà durante i corsi di laurea, assieme alla cultura professionale e scientifica, anche gli strumenti di studio ed apprendimento continuo per professioni, la cui durata e complessità e variabilità del contesto impone una costante attenzione all’aggiornamento”.
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