In attesa di ricevere l’approvazione regolatoria da parte dell’FDA, GSK annuncia di aver centrato gli obiettivi della fase III dello studio sul vaccino Shingrix contro l’Herpes Zoster. Studio che prevedeva un richiamo di Shingrix negli adulti già vaccinati con Zostavax, il prodotto concorrente di MSD. Se approvato, I CDC statunitensi potrebbero raccomandare la vaccinazione con Shingrix anche ai pazienti che hanno già ricevuto Zostavax. Lo studio sulla rivaccinazione ha fatto registrare per Shingrix una risposta immunitaria più forte nei soggetti adulti over 50 rispetto a Zostavax, nell’arco di 5 anni dalla somministrazione. I dati dello studio sono stati presentati all’Advisory Committee on Immunization Practices (ACIP) interno al CDC. e. Una risposta dall’autorità regolatoria americana è attesa per il prossimo ottobre, mese nel quale il team di esperti deciderà anche se e come inserire la raccomandazione nel calendario vaccinale. La bilancia sembra pesare a favore di GSK. E si tradurrebbe in un duro colpo alle vendite del competitor. L’anno scorso MSD con il suo Zostavax ha infatti realizzato 685 milioni di dollari. Le stime degli analisti su Shingrix, invece,. parlano di 1 miliardo di dollari entro il 2022.
Notizie correlate
-
Lilly, diabete: in studio testa a testa orforglipron superiore a semaglutide orale
Orforglipron conferma la sua efficacia nel trattamento del diabete... -
Fuga da UK, anche Sanofi sospende gli investimenti
Sanofi si unisce alle altre big pharma che stanno... -
Giornata Mondiale della Sicurezza del Paziente: l’impegno di Farmindustria per la salute dei bambini
Garantire un’assistenza sicura a ogni neonato e bambino, dalla...