Boehringer Ingelheim ed Eli Lilly hanno deciso di estendere il loro programma di studi clinici su empagliflozin (Jardiance) nello scompenso cardiaco cronico. Partiranno, infatti, gli studi EMPERIAL che valuteranno l’effetto del farmaco sulla capacità di svolgere attività fisica e sui sintomi dello scompenso cardiaco, con o senza diabete di tipo 2. Si tratta di due studi di Fase III. Gli studi EMPERIAL seguono gli studi EMPEROR, avviati a marzo 2017, che riguardano gli esiti di morbilità e mortalità, sul lungo termine, in soggetti con scompenso cardiaco. A gennaio 2011 Boehringer Ingelheim ed Eli Lilly and Company hanno annunciato la loro alleanza in diabetologia per lo sviluppo di farmaci in alcune delle principali classi farmacologiche in questo ambito.
Notizie correlate
-
CSL Seqirus: nuovi dati Real-World dimostrano efficacia vaccino antinfluenzale quadrivalente su coltura cellulare durante tre stagioni influenzali consecutive
CSL Seqirus, divisione dell’azienda biotecnologica CSL, ha reso noti... -
Pfizer: Q1 conferma la ripresa su base trimestrale
Nel Q1 2024 Pfizer ha prodotto un fatturato di... -
Daiichi Sankyo e AstraZeneca: trastuzumab deruxtecan migliora la sopravvivenza libera da progressione nel carcinoma mammario metastatico HR positivo
Il trattamento con trastuzumab deruxtecan – scoperto da Daiichi...