L’EMA ha concesso l’autorizzazione per la formulazione sottocutanea autosomministrabile di natalizumab (Biogen). Il farmaco è già stato approvato dalla CE nel 2021 nella formulazione sottocutanea per il trattamento della Sclerosi Multipla Recidivante-Remittente (SMRR).
Il paziente, o un caregiver, potranno ora somministrare la terapia attraverso due siringhe preriempite da 150 mg, ogni 4 settimane. Le persone potranno accedere all’autosomministrazione solo dopo almeno sei cicli tollerati di natalizumab (per via endovenosa o sottocutanea), e dopo due autosomministrazioni effettuate sotto supervisione medica.
“L’introduzione dell’auto-somministrazione di natalizumab rappresenta un passaggio importante per migliorare nel concreto la qualità della vita delle persone che vivono con la Sclerosi Multipla”, afferma Mihaela Vlaicu, Head of Medical Europe di Biogen,“Questa opzione ha il potenziale per ridurre significativamente i problemi logistici legati al trattamento in ospedale, liberando risorse e consentendo maggiore flessibilità e comodità per i pazienti, senza compromettere l’efficacia comprovata di natalizumab”.
“Questo traguardo rafforza la posizione di leadership di Biogen nel rispondere alle esigenze della comunità SM”, aggiunge Leila Khader, Direttore Medico di Biogen Italia,“E conferma il nostro impegno nel promuovere soluzioni innovative che migliorino il comfort e l’autonomia dei pazienti, offrendo quindi benefici significativi alle persone che vivono con questa malattia”.