Takeda ha firmato un accordo di collaborazione con Ovid, biotech privata di New York. La piccola compagnia lavorerà a un nuovo farmaco della società farmaceutica giapponese contro una rara forma di epilessia infantile. L’accordo è un po’ diverso da quelli che solitamente vengono stipulati. Invece della promessa di Takeda di acquistare il farmaco da Ovid, sarà Ovid che aiuterà la società con sede a Osaka nella ricerca e sviluppo di TAK-935, inibitore selettivo di CH24H, nelle epilessie pediatriche rare. Il candidato è già stato sottoposto a un test di fase 1 da Takeda, ed è ora pronto per la fase 1b/2a in encefalopatie epilettiche rare. Queste comprendono la sindrome di Dravet, la sindrome di Lennox-Gastaut e la sclerosi tuberosa. Secondo l’accordo stipulato le due compagnie divideranno al 50% costi e profitti. Takeda si occuperà delle vendite in Giappone, mantenendo un’opzione per l’Asia e altre aree geografiche selezionate.
Ovid, nel frattempo, condurrà il lavoro clinico e le attività di vendita di TAK-935 negli Stati Uniti, Europa, Canada e Israele.
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