COVID-19: l’impegno di CSL Behring

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In piena emergenza COVID-19, CSL Behring lancia una serie di iniziative per salvaguardare pazienti, donatori, operatori sanitari, clienti e i dipendenti.

La prima mira a garantire la continuità della fornitura dei farmaci ai pazienti in tutto il mondo. In Italia l’azienda ha messo in atto le disposizioni previste per la salvaguardia della sicurezza di tutti e per garantire continuità nella consegna dei farmaci su tutto il territorio nazionale. I magazzini/trasportatori lavorano regolarmente sia per il ricevimento che per la distribuzione dei farmaci, seguendo rigidamente le disposizioni ministeriali.

A livello nazionale, CSL Behring fa sapere che non ha subito alcuna interruzione anche il ritiro del plasma raccolto nelle regioni convenzionate con l’azienda e destinato all’attività di “conto lavorazione”. Tutto il processo viene svolto in GMP/GDP con garanzia di massima sicurezza per operatori e utenti finali e contribuisce all’autosufficienza nazionale di prodotti emoderivati.

Per quanto concerne la possibilità di trasmettere il SARS-Cov-2 (ceppo virale che causa la COVID-19) attraverso i farmaci estratti dal plasma, CSL Behring sottolinea che le caratteristiche del virus (dimensione, capsula lipidica) lo rendono particolarmente suscettibile alle metodiche di inattivazione virale normalmente in atto nelle fasi di produzione (pasteurizzazione, solventi/detergenti, incubazione a basso pH, nanofiltrazione, ecc.).

La vicinanza ai pazienti
CSL Behring in Italia è impegnata a garantire la continuità e l’estensione dei servizi di supporto alla terapia domiciliare presenti da anni su tutto il territorio nazionale, in particolare nell’ambito dell’Emofilia, dell’Angioedema Ereditario, delle Immunodeficienze Primitive, delle Neuropatie Periferiche e, più recentemente, del Deficit di Alfa-1 Antitripsina.  I servizi di supporto alla terapia domiciliare sono principalmente rivolti al training dei pazienti e/o dei familiari all’auto-infusione che, soprattutto in questo periodo, offre ai pazienti e ai centri di trattamento una soluzione adeguata ai rispettivi bisogni.

La ricerca
L’impegno di CSL contro il COVID-19 si sostanzia anche dal punto di vista scientifico. L’azienda sta supportando l’Università di Queensland in Australia nello sforzo di sviluppare un vaccino contro il virus, Parte integrante di questa collaborazione è la messa a disposizione dell’Università di Queensland della tecnologia adiuvante – MF59 – per il programma di sviluppo pre-clinico del vaccino.

Inoltre, CSL ha in programma trials clinici con farmaci sperimentali ed è in costante contatto con i ricercatori che sono coinvolti nell’importante attività di valutazione di nuovi promettenti farmaci.

Con gli operatori sanitari in prima linea
CSL Behring in Italia ha lanciato una campagna di solidarietà che coinvolge tutti, Azienda e collaboratori. Si tratta di una raccolta di fondi a favore della Protezione Civile che in questi giorni è fortemente impegnata a sostenere il sistema sanitario e la popolazione italiana. Ciascuno dei dipendenti potrà destinare il valore di una o più giornate lavorative a questa iniziativa. CSL Behring raddoppierà il valore cumulativo di queste giornate e devolverà l’importo in beneficienza alla Protezione Civile.

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