Continua la fase di cambiamenti all’interno dell’azienda israeliana. Questa volta a lasciare, questa volta, è il presidente – che ha anche ricoperto il ruolo di CEO ad interim – Yitzhak Peterburg. Lo ha annunciato la stessa Teva, sottolineando che le dimissioni di Peterburg hanno effetto immediato. “La decisione del Dr. Peterburg di dimettersi – si legge in un comunicato – è esclusivamente per motivi personali e non c’è alcun disaccordo con la società. L’azienda ringrazia il Dr. Peterburg per gli anni di servizio e augura il meglio per i suoi futuri impegni”. L’addio del top manager arriva al termine di un mese di profondi cambiamenti ai vertici aziendali voluti dal CEO, Kare Schultz. Tra ottobre e novembre sono arrivate figure di rilievo da diverse aziende, come il CFO Murray Goldberg, da Regeneron, o il capo della Ricerca & Sviluppo Perry Niesen, ex GlaxoSmithKline.
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