Takeda rafforza il proprio portafoglio di farmaci innovativi grazie a un accordo di collaborazione con la biotech cinese Innovent, dal valore potenziale di 11,4 miliardi di dollari. La pharma giapponese effettuerà un pagamento upfront di 1,2 miliardi, cui seguiranno ulteriori tranche legate allo sviluppo e alla commercializzazione dei candidati individuati, fino a un massimo di 10,2 miliardi.
Tra i principali candidati in pipeline di Innovent ci sono gli anticorpo-coniugati IBI363 e IBI343. Takeda ha ottenuto anche un’opzione sul programma in fase iniziale IBI3001.
IBI363 è in studio per tumori polmonari non a piccole cellule e tumori del colon-retto, con prospettive anche in altri tumori solidi, mentre IBI343 è focalizzato su carcinoma gastrico e pancreatico. Secondo Hui Zhou, Chief R&D Officer di Innovent, questi candidati farmaci hanno il potenziale per diventare “terapie dirompenti in grado di rispondere a bisogni clinici ancora insoddisfatti a livello globale”.
Takeda acquisisce i diritti di commercializzazione di IBI363 fuori dalla Grande Cina (Cina, Hong Kong, Macao e Taiwan), di co-commercializzazione negli Stati Uniti e i diritti esclusivi nel resto del mondo. Per IBI343, la pharma giapponese ha ottenuto diritti globali fuori dalla Grande Cina. Entrambi i candidati saranno prodotti negli Stati Uniti.
Anche per il candidato in fase iniziale IBI3001, Takeda ha ottenuto i diritti globali al di fuori della Grande Cina, completando così la copertura mondiale dei principali asset oggetto dell’accordo.