MSD ha annunciato l’acquisizione della britannica Verona Pharma per circa 10 miliardi di dollari. Con questa operazione la big pharma entra in possesso del farmaco Ohtuvayre (ensifentrina), approvato negli Stati Uniti per la BPCO.
L’operazione mira a mitigare l’impatto sul fatturato di MSD della scadenza brevettuale del blockbuster Keytruda, prevista per il 2028.
Il farmaco Ohtuvayre, first in class degli inibitori duali delle fosfodiesterasi 3 e 4 (PDE3 e PDE4), agisce sia come broncodilatatore, sia come agente antinfiammatorio, ed è indicato per pazienti con BPCO che restano sintomatici nonostante le terapie standard.
La sua recente approvazione da parte della FDA apre ora alla pianificazione di un’espansione commerciale anche nell’Unione Europea.
Quella di Verona Pharma da parte di MSD è la seconda acquisizione più onerosa di una biotech nel 2025. Al primo posto figura quella da 14,6 miliardi di dollari di Intra-Cellular Therapies da parte di Johnson & Johnson.