Un piano di lavoro sull’intelligenza artificiale (AI) valido fino al 2028, in cui si definisce una strategia collaborativa e coordinata per massimizzare i benefici di questo strumento per le parti interessate, gestendo al contempo i rischi. A pubblicarlo l’EMA e i responsabili delle agenzie dei medicinali (HMA): il piano di lavoro aiuterà la rete europea di regolamentazione dei medicinali (EMRN) a cogliere le opportunità dell’intelligenza artificiale per la produttività personale, automatizzando processi e sistemi, aumentando la comprensione dei dati e supportando un processo decisionale più solido a beneficio della salute pubblica e animale.
Il piano di lavoro sull’intelligenza artificiale, preparato nell’ambito del gruppo direttivo congiunto HMA-EMA Big Data (BDSG) e adottato dal consiglio di amministrazione dell’EMA nella riunione di dicembre – informa l’Ema sul suo sito – garantisce che l’EMRN rimanga in prima linea nel trarre vantaggio dall’intelligenza artificiale nella regolamentazione dei medicinali. Il campo dell’intelligenza artificiale si sta sviluppando rapidamente.