Con lo stanziamento di 45 milioni di sterline GSK sarà il primo partner fondatore della The Fleming Initiative – guidata dall’Imperial College Healthcare NHS Trust e dall’Imperial College di Londra – che riunirà “competenze scientifiche, tecnologiche, politiche di livello mondiale, con esperienza clinica, in una rete globale di centri per cercare, testare e implementare soluzioni alla resistenza antimicrobica (AMR)“.
La The Fleming Initiative si concentrerà sul sostegno ai Paesi gravemente colpiti dalla resistenza antimicrobica, aggravata da fenomeni come la povertà e il cambiamento climatico.
GSK ha dichiarato che il suo finanziamento all’iniziativa sarà accessibile per i progetti approvati, compresi quelli che impiegano nuove tecnologie – come l’intelligenza artificiale per migliorare l’interpretazione e l’utilizzo di dati scientifici complessi – nonché per implementare opportunità di sviluppo di nuovi trattamenti e interventi.
“La The Fleming Initiative riunirà risorse e competenze globali provenienti da diversi settori per comprendere meglio i fattori che contribuiscono a questa crescente minaccia e, soprattutto, per promuovere azioni e soluzioni. Siamo orgogliosi di essere uno dei partner fondatori e speriamo che altri si uniscano a noi per sostenere questa priorità globale”, ha dichiarato Emma Walmsley, CEO di GSK.