Pfizer e Roivant Sciences hanno dato vita a Priovant Therapeutics, una società per lo sviluppo di farmaci antinfiammatori.
La nuova biotech promuoverà inizialmente due trattamenti di Pfizer per malattie autoimmuni: la big pharma USA deterrà il 25% di Priovant.
Il primo farmaco proveniente da Pfizer è brepocitinib, ora in uno studio di fase 3 per il trattamento di un raro disturbo della pelle e dei muscoli, la dermatomiosite, che interessa circa 34.000 persone negli Stati Uniti.
Nessuna cura è specificamente approvata per questa malattia e i pazienti sono in genere trattati con steroidi e farmaci immunosoppressori. È in corso anche un secondo trial sul lupus, iniziato da Pfizer nel 2019. Secondo Priovant, questo studio potrebbe servire per la richiesta di approvazione alla FDA. I risultati sono attesi entro la fine del 2023.
Il secondo farmaco oggetto dell’accordo, ropsacitinib, è un antinfiammatorio che prende di mira la proteina TYK2.