(Reuters Health) – Con una media di 16,4 mesi senza progressione della malattia, la somministrazione di trastuzumab deruxtecan (noto anche con la sigla DS-8201) è risultata efficace nelle donne con tumore del seno metastatico che hanno esaurito gli altri trattamenti terapeutici.
Lo ha annunciato AstraZeneca, che ha il candidato in fase di sviluppo insieme alla giapponese Daiichi Sankyo. I risultati completi dello studio DESTINY-Breast01 saranno presentati al San Antonio Breast Cancer Symposium che si terrà questa settimana.
DS-8201, un cosiddetto anticorpo-coniugato, collega potenti tossine agli anticorpi che veicolano i farmaci tossici sulle cellule tumorali, risparmiando quelle sane che possono essere danneggiate dalla normale chemioterapia.
Lo studio DESTINY-Breast01 è il primo di 28 previsti per trastuzumab deruxtecan. Le sperimentazioni successive saranno condotte sempre sul carcinoma mammario, ma nelle prime linee di trattamento, e anche su carcinoma polmonare e gastrico.
A marzo AstraZeneca ha firmato un accordo di collaborazione con Daiichi Sankyo per 6,9 miliardi di dollari.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana per Daily Health Industry)