È disponibile da oggi anche in Italia, in classe H, sarilumab, anticorpo monoclonale umano anti-interleuchina-6 di nuova generazione, per il trattamento dell’artrite reumatoide attiva da moderata a grave. Sarilumab, in combinazione con metotrexato, è indicato per il trattamento di questa patologia in pazienti adulti che hanno risposto in modo inadeguato o sono risultati intolleranti a uno o più farmaci antireumatici modificanti la malattia . Può essere anche somministrato in monoterapia in caso di intolleranza al metotrexato o quando il trattamento con questo farmaco non è appropriato. In Italia si stima siano circa 250.000 le persone con artrite reumatoide, mentre in Europa si arriva a2,9 milioni. Sarilumab viene somministrato ogni due settimane per via sottocutanea. E’ disponibile in due diversi dosaggi (200mg e 150 mg) e con due device: una siringa pre-riempita e un auto-iniettore con caratteristiche pensate proprio per le persone con artrite reumatoide, come la forma ergonomica che ne facilita l’impugnatura, l’assenza di bottone per l’attivazione, un cappuccio sia estraibile che svitabile, segnali visivi e uditivi che indicano l’inizio e la fine dell’iniezione
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