Sanofi ha perso un altro potenziale acquirente per Zentiva, la divisione europea per i farmaci generici. Torrent Pharmaceuticals si è infatti ritirata da un’asta che avrebbe potuto raccogliere 2 miliardi di euro. Come la società di private equity Nordic Capital nel mese scorso, anche il produttore indiano di farmaci generici non ha voluto indebitarsi troppo per l’acquisto. Zentiva, che opera in 50 paesi e vende farmaci che riguardano il sistema cardiovascolare, il sistema nervoso centrale, gastrointestinale e metabolico, potrebbe valere fino a 2 miliardi di euro. Sanofi nel 2008 ha acquistato l’azienda per 1,8 miliardi di euro. La big pharma francese spera di firmare un accordo per vendere Zentiva entro il terzo trimestre 2018.Sanofi quest’anno ha acquisito la nanobody biotech Ablynx per 4,8 miliardi di dollari e Bioverativ, specializzata nel settore dell’emofilia, per 11,6 miliardi di dollari. Il CEO Olivier Brandicourt ha recentemente affermato che le acquisizioni “ridisegnano radicalmente il nostro portafoglio di assistenza specialistica” e aumentano la presenza R&S dell’azienda.
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