(Reuters Health) – Dati preliminari mostrano che un farmaco candidato di Pfizer potrebbe aiutare nel trattamento delle persone con infezione da nuovo Coronavirus.
Ad annunciarlo è stata la stessa azienda americana, che ha messo anche a punto un piano per lo sviluppo di un vaccino in collaborazione con la tedesca BioNTech. La sperimentazione di quest’ultimo prodotto, un vaccino basato sulla tecnologia dell’RNA messaggero, dovrebbe partire già questo mese.
I dati pre-clinici riguardano o un composto originariamente sviluppato per trattare la SARS, che ha scatenato un’epidemia nel 2003. Pfizer condurrà ulteriori studi sul farmaco e punta a iniziare la sperimentazione sull’uomo nel terzo trimestre del 2020.
L’azienda americana ha anche intenzione di capire se i farmaci della sua pipeline, comequello contro l’artrite reumatoide Xeljanz, JAK inibitore usato anche contro la colite ulcerosa, possono essere efficaci sui malati di COVID-19.
Pfizer ha anche annunciato un piano in cinque punti per contrastare la diffusione del virus; piano che include collaborazione con società e istituzioni esterne in ricerca, sviluppo e produzione di trattamenti. Come la partnership con la Liverpool School of Tropical Medicine su due studi per comprendere meglio la relazione tra coronavirus e polmonite, che ha un ruolo in molti decessi causati dal virus.
Infine, la pharma USA sta per pubblicare una revisione degli studi sul suo antibiotico azitromicina, dopo che alcuni medici, in uno studio francese, hanno scoperto che potrebbe avere benefici sui pazienti COVID-19, se somministrato in associazione con l’antimalarico idrossiclorochina.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)