Il New England Journal of Medicine ha pubblicato ieri i risultati completi del PARADIGMS – lo studio clinico di riferimento di fase III condotto con fingolimod, nonché il primo studio randomizzato e controllato specificamente disegnato per bambini e adolescenti (dai 10 ai 17 anni) con forme recidivanti-remittenti di SM (SMRR). I bambini e gli adolescenti con SM sperimentano recidive più frequenti e spesso più gravi di quelle osservate negli adulti1. L’effetto negativo delle recidive sulle capacità motorie, sulla memoria e sul pensiero impedisce ai giovani pazienti di vivere appieno la loro infanzia e adolescenza, provocando spesso sentimenti di isolamento e ansia. Lo studio PARADIGMS ha soddisfatto il suo endpoint primario, quello cioè di una significativa riduzione del tasso di recidive rispetto alle iniezioni intramuscolari di interferone beta-1a su un periodo fino a due anni. “Lo studio PARADIGMS dimostra l’impegno di Novartis nel ridisegnare la cura dei giovani pazienti con patologie neurologiche”, dice Danny Bar-Zohar, Global Head di Neuroscience Development di Novartis. “ È uno studio pionieristico in ogni senso: dimostra infatti l’approccio collaborativo adottato con tutti gli interlocutori e tutte le discipline, allo scopo di portare a un nuovo livello la comprensione delle caratteristiche uniche della SM pediatrica. La nostra priorità è ora quella di continuare il dialogo con le Autorità Sanitarie di tutto il mondo, per rendere disponibile il più presto possibile fingolimod ai giovani pazienti che ne hanno bisogno”.
Notizie correlate
-
Istituito il Tavolo Tecnico AIFA-Regioni per confronto continuativo su accesso ai farmaci e rimborsabilità
Con determina del 16 gennaio è istituto presso l’Agenzia... -
Takeda, sei asset in pipeline da 20 miliardi di dollari
Tra le numerose aziende farmaceutiche che hanno presentato i... -
AstraZeneca, vento in poppa con una ricca pipeline
Una pipeline ricca di candidati che lascia prevedere un...