Boehringer Ingelheim ed Eli Lilly hanno deciso di estendere il loro programma di studi clinici su empagliflozin (Jardiance) nello scompenso cardiaco cronico. Partiranno, infatti, gli studi EMPERIAL che valuteranno l’effetto del farmaco sulla capacità di svolgere attività fisica e sui sintomi dello scompenso cardiaco, con o senza diabete di tipo 2. Si tratta di due studi di Fase III. Gli studi EMPERIAL seguono gli studi EMPEROR, avviati a marzo 2017, che riguardano gli esiti di morbilità e mortalità, sul lungo termine, in soggetti con scompenso cardiaco. A gennaio 2011 Boehringer Ingelheim ed Eli Lilly and Company hanno annunciato la loro alleanza in diabetologia per lo sviluppo di farmaci in alcune delle principali classi farmacologiche in questo ambito.
Notizie correlate
-
RFK Jr, atto secondo: nomina 8 nuovi membri per l’ACIP dei CDC
Pochi giorni dopo aver azzerato l’Advisory Committee on Immunization... -
Parkinson: da FDA via libera a sperimentazione nuova terapia genica
La FDA ha autorizzato l’avvio della sperimentazione clinica per... -
Addio ad Antonio Morelli, per 26 anni “voce” di Farmindustria
“Farmindustria comunica con profondo dolore e cordoglio la scomparsa...