Secondo il Pharma Intelligence Center Deals Database di GlobalData, nel primo trimestre del 2024 il valore totale dei finanziamenti venture capital è aumentato del 46% rispetto al Q4 2023.
Nel 2022 e nel 2023 i finanziamenti privati alle imprese biotech avevano subito una flessione, a causa del quadro macroeconomico mondiale. Gli elevati tassi di interesse e l’inflazione avevano reso gli investitori più cauti nei confronti del settore biotecnologico.
La riduzione dei tassi di interesse e il rallentamento dell’inflazione, registrati a inizio 2024, potrebbero rendere stabile il trend positivo del primo quarter dell’anno.
Nei primi cinque mesi 2024 si è registrato un notevole aumento (109%) dei finanziamenti venture capital per gli studi di Fase II e Fase III rispetto al 4° trimestre 2023, Un dato che indica come l’interesse degli investitori si stia spostando maggiormente verso gli sviluppi clinici in fase avanzata, con l’obiettivo di ridurre il rischio d’investimento.
Entrando nello specifico, nel 1° trimestre del 2024 è aumentato l’interesse degli investitori per i coniugati anticorpo-farmaco (ADC) e i radiofarmaci. I finanziamenti per gli ADC sono più che quintuplicati, passando dai 98 milioni di dollari del Q4 2023 ai 568 milioni di dollari del primo trimestre 2024.
La più grande operazione di venture financing registrata nel primo trimestre del 2024 è stata quella relativa Tubulis, un’azienda biotecnologica con sede in Germania, che ha ottenuto un finanziamento di 139 milioni di dollari nella Serie B2 per sostenere la valutazione clinica dei suoi candidati principali ADC di nuova generazione, TUB-040, mirato ai tumori ovarici e polmonari, e TUB-030, mirato ai tumori solidi. Allo stesso modo, i radiofarmaci innovativi sono posizionati verso una crescita sostenuta, con un aumento degli investimenti di venture capital di oltre il 330% nel primo trimestre del 2024, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Di contro, dal 2022 – a causa della volatilità e della flessione dei mercati pubblici – le offerte pubbliche iniziali (IPO) nel settore biotech sono diminuite. Tuttavia, con la stabilizzazione dell’economia e dei mercati azionari e la riapertura del mercato delle IPO, la fiducia degli investitori è in evidente miglioramento. Le prospettive per l’aumento dei finanziamenti di rischio nel settore biotech sono promettenti. L’afflusso di fondi continuerà a sostenere le biotech private nel portare avanti gli sforzi di ricerca e sviluppo dei farmaci.