Merck, azienda leader in ambito scientifico e tecnologico, ha annunciato un nuovo investimento di circa 35 milioni di euro destinato al suo sito di produzione di Modugno-Bari, per una nuova linea di produzione di medicinali.
L’annuncio è stato dato in occasione dell’incontro “Merck in Puglia. Una storia di eccellenza”, che si è tenuto per celebrare il 25° anniversario dello stabilimento pugliese (1992-2017). La nuova linea di produzione, che andrà a sostituire quella già esistente, consentirà il riempimento di farmaci iniettabili sotto isolatore e sarà equipaggiata di sistemi innovativi capaci di automatizzare completamente il processo, permettendo di incrementare sempre più gli standard di qualità. A corredo della linea verrà installata anche una nuova area per la formulazione e la preparazione dei materiali. Già nel 2014 il gruppo globale tedesco aveva investito 50 milioni di euro per una linea di produzione sotto isolatore completamente automatizzata, in grado di confezionare farmaci in flaconcini nell’ambito della fertilità ed endocrinologia, con la possibilità di estendere la produzione anche a farmaci immunoncologici. “Oggi per noi è un giorno molto importante – ha dichiarato Antonio Messina, a capo del business biofarmaceutico di Merck in Italia -. Con questo ulteriore investimento in tecnologia ed innovazione il sito di Modugno-Bari si conferma un fiore all’occhiello per l’industria del nostro Paese e per il nostro Gruppo. La continua crescita di questo stabilimento è resa possibile anche grazie alla collaborazione con la Regione Puglia e gli altri enti locali competenti a conferma che la sinergia tra pubblico e privato consente di creare valore per il territorio”. Per questo nuovo investimento di 35 milioni di Euro, Merck ha presentato alla Regione Puglia la richiesta di ammissibilità ai fondi di finanziamento regionali attraverso un Contratto di Programma. Con la stessa formula, la Regione Puglia ha già supportato il precedente investimento di circa 50 milioni di Euro, con un contributo finanziario pari a circa 10 milioni di Euro. “La scelta di Merck di investire in Puglia – ha dichiarato Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia – è la dimostrazione che la nostra regione è in grado di mettere a disposizione personale altamente qualificato, formato nelle nostre università, che offre a importanti multinazionali come questa standard di eccellenza, unitamente alla qualità della vita e ad una rete di infrastrutture capace di garantire la trasportabilità dei prodotti in ogni parte del mondo. Non c’era miglior modo per celebrare i 25 anni dell’insediamento di Merck, azienda leader in ambito scientifico e tecnologico, e questo nuovo, importante investimento conferma la bontà della scelta. Per la nostra comunità significa occupazione di alta qualità e un futuro per i giovani professionisti pugliesi nella loro terra. Non posso che esprimere soddisfazione e felicità per i nuovi traguardi che abbiamo davanti”. Quando è stato avviato nel 1992, lo stabilimento di Modugno-Bari produceva unicamente prodotti liofilizzati per il mercato italiano. Nel corso degli anni, grazie ad una serie di investimenti mirati, è diventato una realtà di importanza strategica per il network globale di produzione biotech di Merck: oggi i farmaci biotecnologici confezionati presso lo stabilimento sono distribuiti in circa 150 paesi in tutto il mondo. Nel corso degli anni, con una serie di investimenti mirati, il sito di Modugno-Bari ha acquistato nuove tecnologie, producendo ad oggi farmaci biotecnologici in siringhe, cartucce e flaconcini per i trattamenti nelle aree della fertilità, neurologia ed endocrinologia. Lo stabilimento, inoltre, ha sviluppato un’elevata competenza tecnica finalizzata all’assemblaggio ed al confezionamento di dispositivi medici (medical devices), a mezzo di linee dedicate robotizzate di ultima generazione.“Questo investimento sottolinea l’importanza del sito produttivo di Modugno-Bari per la nostra crescita globale nell’area di business Healthcare”, ha dichiarato Stefan Oschmann, Chairman of the Executive Board e Ceo di Merck. “Ci consentirà infatti di assicurare la fornitura di farmaci finalizzati a migliorare la qualità della vita delle persone in tutto il mondo”.