Moderna ha aperto nel Regno Unito il Moderna Innovation and Technology Centre (MITC), il primo stabilimento del Paese dedicato alla produzione di vaccini a mRNA per malattie respiratorie come COVID-19, influenza e virus respiratorio sinciziale. La struttura avrà una capacità annua di 100 milioni di dosi, espandibile fino a 250 milioni in caso di pandemia, e ospiterà anche ricerche cliniche…
LeggiGiorno: 29 Settembre 2025
Alzheimer, via libera UE a donanemab di Lilly
La Commissione Europea ha autorizzato l’immissione in commercio di donanemab, trattamento sviluppato da Lilly per gli adulti con malattia di Alzheimer sintomatica in fase iniziale (AD), che include persone con decadimento cognitivo lieve (MCI) e con demenza lieve dovuta ad AD. Il farmaco è indicato per pazienti con patologia amiloide confermata, eterozigoti o non portatori dell’apolipoproteina E (ApoE4). “In Italia…
LeggiAstraZeneca: studio ANANKE conferma efficacia di benralizumab nel raggiungimento della remissione clinica nell’asma grave eosinofilico
Benralizumab – anticorpo monoclonale indicato per il trattamento dei pazienti adulti con asma grave eosinofilico e recentemente approvato anche da EMA per EGPA (Granulomatosi Eosinofila con Poliangite) – si è dimostrato efficace nel raggiungere la remissione clinica della malattia, già a 3 mesi dall’assunzione nell’87,2% dei casi, poi a 12 mesi, nel 95% dei casi con una conferma dei risultati…
LeggiEuropean Biotech Week 2025, Cattani (Farmindustria): “Farmaci biotech, risorse per cittadini e competitività industriale”
Dal 29 settembre al 6 ottobre si svolge la European Biotech Week, quest’anno giunta alla tredicesima edizione. L’iniziativa ha l’obiettivo di aumentare la consapevolezza sui numerosi benefici offerti dalla biotecnologia, in particolare nel settore farmaceutico. “I farmaci biotecnologici rappresentano, insieme ai medicinali di sintesi chimica, ai vaccini e alle terapie avanzate, una risorsa fondamentale per la salute dei cittadini e…
LeggiNuovi dazi USA: titoli farmaceutici sotto pressione
L’annuncio dell’amministrazione Trump di aumentare i dazi fino al 100% sui farmaci importati, con effetto dal 1° ottobre, ha scatenato forti oscillazioni sui mercati finanziari internazionali. Secondo Reuters Breakingviews, a soffrire maggiormente sono state le pharma indiane, maggiori esportatrici di principi attivi e farmaci generici negli Stati Uniti. I principali indici azionari di Mumbai hanno evidenziato perdite rilevanti, con alcuni…
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