(Reuters Health) – Merck KGaA ha offerto 5,9 miliardi di dollari per acquisire Versum Materials, superando così l’offerta del rivale americano Entegris. Entrambe le società sono interessate a potenziarsi nel campo elettrochimico.
Le azioni di Versum sono salite del 18,7% e hanno chiuso, ieri, a 49,13 dollari, mentre quelle di Merck KGgA sono scese del 4,2% e quelle di Entegris del 2,7%.
L’azienda tedesca, che vorrebbe concludere l’operazione senza sentire gli azionisti, ha dichiarato di voler acquistare Versum per 48 dollari ad azione o 5,2 miliardi di dollari cash escludendo il debito, con un premio del 16% sul prezzo di chiusura di martedì e offrendo il 52% in più rispetto all’offerta di Entegris.
Quest’ultima aveva infatti annunciato, a gennaio, di voler investire quattro miliardi di dollari nell’operazione.
Versum ha rilasciato ieri una dichiarazione confermando la sua volontà di fondersi con Entegris, un’operazione che secondo il CEO di Entegris, Bertrand Loy, è “complementare e strategicamente avvincente”.
I consulenti di Versum, comunque, esamineranno anche la proposta di Merck KGaA. L’azienda tedesca, dal canto suo, conta di chiudere l’accordo entro la seconda metà di quest’anno
MerckKGaA ha una divisione di prodotti chimici ad alta tecnologia, Performance Materials, che guarda all’industria elettronica e che punta a ridurre gli effetti della contrazione nel business dei cristalli liquidi, sotto pressione a causa del mercato cinese.
Secondo l’azienda tedesca, Performance Materials ritornerà a crescere dal 2020, grazie a strategie di ristrutturazione. E sempre per rafforzare questa unità, Merck KGaA, nel 2014, aveva acquistato l’inglese AZ Electronic Materials per 1,9 miliardi di euro.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana per Daily Health Industry)
