Roche ha siglato una partnership di 15 anni con Illumina nel settore dell’oncologia. La lunga collaborazione si focalizzerà sull’impiego di test di sequenziamento del DNA di prossima generazione per diagnosticare il cancro.
Annunciato durante la J.P. Morgan Healthcare Conference, in corso a San Francisco, la partnership – che non prevede l’esclusività – consentirà inoltre a Roche di sviluppare e distribuire test diagnostici in vitro per le linee hardware attuali e future di Illumina, come ad esempio NextSeq 550Dx e il prossimo sistema NovaSeqDx. I termini finanziari dell’accordo non sono stati resi noti.
“Siamo entusiasti che Roche abbia selezionato i sequencer di Illumina come piattaforma di scelta per accelerare l’adozione e ampliare la portata dei test IVD”, ha dichiarato in una nota il CEO di Illumina, Francis deSouza.
Roche prevede di sviluppare, produrre e commercializzare i suoi kit oncologici Avenio sia per campioni di tessuti, sia per quelli ematici, mentre Illumina continuerà a vendere i suoi sistemi NextSeq 550Dx e i materiali di consumo per il sequenziamento.
Sebbene i kit Avenio possano essere utilizzati per moltissimi tipi di tumori, il loro impiego, secondo Roche, è ottimizzato per i cancri polmonari e del colon-retto.
Nel frattempo, entrambe le società lavoreranno per garantire le approvazioni normative del test TruSight Oncology 500 di Illumina, noto anche come TSO 500.
TSO 500 utilizza biomarcatori di DNA e RNA provenienti da campioni di tumore per identificare varianti genetiche legate alla progressione della malattia. Illumina ha dichiarato che guiderà il processo di sviluppo e di approvazione del test, oltre al lavoro di produzione e a quello in campo commerciale, mentre Roche supporterà il suo sviluppo e la documentazione normativa.