Avista Therapeutics, una spin-out dell’Università di Pittsburgh Medical Center (UPMC), ha avviato una collaborazione con Roche per la messa a punto di nuovi vettori di terapia genica (AAV) per gli occhi.
L’accordo prevede di sfruttare la tecnologia della piattaforma di ingegneria virale adeno-associata (AAV) (scAAVengr) di Avista per sviluppare capsidi AAV intravitreali secondo un profilo definito da Roche.
Roche utilizzerà questi nuovi capsidi per svolgere attività precliniche, cliniche e di marketing per programmi di terapia genica.
In base all’accordo Avista riceverà 7,5 milioni di dollari di anticipo da Roche.
La casa farmaceutica svizzera effettuerà inoltre ulteriori pagamenti ad Avista durante la fase di ricerca e riconoscerà alla spin-out statunitense anche royalties e milestones basate sulle vendite dei prodotti che ne deriveranno. Queste cifre potrebbero potenzialmente superare il miliardo di dollari.
La piattaforma scAAVengr in vivo di Avista utilizza un metodo ad alta resa con la convalida quantitativa integrata di nuovi AAV specifici per cellula.