Per il Q3 2025 Biogen conferma la tenuta della sua franchise dedicata alla Sclerosi Multipla, che cresce dell’1% su base annua, mentre i nuovi farmaci per le patologie neurologiche portano le vendite complessive a 2,5 miliardi di dollari, superando le stime degli analisti, che si attestavano a 2,3 miliardi.
A guidare la crescita nel segmento neurologico è stato Leqembi (lecanemab irmb), indicato per l’Alzheimer e sviluppato in partnership con Eisai, che ha registrato un aumento dell’82% su base annua, consolidandosi come la terapia anti-placche amiloidi più prescritta negli Stati Uniti. La penetrazione del farmaco negli USA è cresciuta del 14% nel trimestre.
Bene anche Zurzuvae (brexanolone), indicato per la depressione postpartum, che continua a performare sopra le attese, e Skyclarys (omaveloxolone), farmaco per l’atassia di Friedreich, ora presente in 34 Paesi. È stimata un’ulteriore crescita anche per la versione ad alto dosaggio di Sprinraza (nusinersen), indicata per l’atrofia muscolare spinale, in attesa della decisione FDA entro aprile 2026.
Nonostante i nuovi farmaci rappresentino il 67% della crescita trimestrale, la solidità della franchise storica per la SM rimane un pilastro, confermando Biogen come leader di mercato per il trattamento di questa patologia. Gli analisti avevano indicato nella pressione dei generici e nella diffusione delle terapie anti-CD20 due fattori ostativi, ma per il secondo trimestre consecutivo le vendite dei farmaci per la SM hanno superato le previsioni.
Parallelamente, l’azienda sta puntando sull’immunologia, rafforzando la pipeline con l’acquisizione di Vanqua Bio. L’accordo, del valore di circa 1 miliardo di dollari, porta in dote un antagonista orale C5aR1 in fase preclinica, complementare a Izastobart (anticorpo anti-C5aR1), attualmente in valutazione come potenziale terapia per il lupus.
Il CEO Chris Viehbacher ha sottolineato come la strategia della “nuova Biogen” combini la resilienza dei prodotti storici con l’innovazione dei nuovi lanci per sostenere la crescita futura.

 
                                         
			
 
                                 
                                 
                                