Sviluppare nuovi antibiotici è una delle sfide più importanti che il settore pharma ha di fronte a sé. Per questo le agenzie regolatorie di Stati Uniti (FDA), Europa (EMA) e Giappone (PDMA) hanno deciso di condividere un database di informazioni che potrebbero essere utili al raggiungimento di questo obiettivo. La resistenza agli antibiotici è un problema sanitario di proporzioni globali aggravato dalla mancanza di nuovi prodotti.“Concordiamo sull’importanza di allineare i nostri dati per favorire lo sviluppo clinico di nuovi antibiotici – dicono le tre agenzie in un comunicato congiunto – e per mettere a punto nuovi trattamenti in grado di combattere la resistenza agli agenti batterici e quindi proteggere la salute pubblica mondiale”
Notizie correlate
-
Pharma package Ue. Confalone (Novartis): “Una opportunità mancata, in cui rischiano di precipitare la competitività europea e la possibilità per i cittadini di accedere alle cure”
La resa dei conti si avvicina. L’Europa si appresta... -
USA, vaccini: RFK Jr. cambia l’ACIP e bandisce il thimerosal
Il segretario USA alla Salute Robert F. Kennedy Jr.... -
Pharma: è ora del marketing optichannel?
Sfruttare i dati in tempo reale e l’Intelligenza Artificiale...