Buone notizie per le pazienti che soffrono di tumore alla mammella triplo negativo metastatico non candidati al trattamento con inibitori di PD-1/PD-L1. Nello studio di fase III ASCENT-03 sacituzumab govitecan -impiegato come terapia di prima linea – ha fatto registrare, rispetto alla chemioterapia, un miglioramento statisticamente significativo e clinicamente rilevante della sopravvivenza libera da progressione (PFS). Sacituzumab govitecan è un…
LeggiGiorno: 21 Ottobre 2025
Novo Nordisk, un nuovo manager per il corporate in USA
Novo Nordisk ha affidato a Greg Miley, veterano della comunicazione corporate nel settore farmaceutico, la guida delle relazioni pubbliche e degli affari istituzionali negli Stati Uniti. L’ingresso di Miley arriva in un momento cruciale per l’azienda, impegnata a difendere la propria posizione sul mercato dei farmaci anti-obesità e diabetici, oggi al centro del dibattito politico americano relativamente alla questione dei…
LeggiTumore della prostata metastatico, nuovi dati positivi per la terapia con radioligandi di Novartis
Ancora evidenze positive per la terapia con radioligandi messa a punto da Novartis. Al Congresso ESMO 2025, l’azienda ha presentato nuovi dati provenienti dallo studio di Fase III PSMAddition su lutetium [177Lu] vipivotide tetraxetan, che combina una molecola targeting (ligando) con un radionuclide terapeutico, in questo caso lutetium-177. In combinazione con lo standard di cura – costituito da un inibitore…
LeggiDaiichi Sankyo e AstraZeneca, trastuzumab deruxtecan conferma i benefici nel tumore al seno HER2 + in fase precoce. Nuovi dati da ESMO 2025
Ancora evidenze positive per trastuzumab deruxtecan da due studi presentati da Daiichi Sankyo e AstraZeneca al Congresso ESMO 2025 a Berlino. Lo studio di Fase III DESTINY-Breast05 ha fatto registrare un miglioramento altamente significativo, sia dal punto di vista statistico sia clinicamente, della sopravvivenza libera da malattia invasiva (IDFS) nei pazienti ad alto rischio di recidiva di tumore al seno…
LeggiAstraZeneca: durvalumab migliora la sopravvivenza nei tumori gastrici e della giunzione gastroesofagea: i dati dello studio MATTERHORN
Al Congresso 2025 della European Society for Medical Oncology (ESMO) a Berlino, AstraZeneca ha presentato i risultati dello studio di Fase III MATTERHORN condotto in pazienti con tumore gastrico e della giunzione gastroesofagea (GEJ) resecabile, in stadio iniziale e localmente avanzato (stadi II, III, IVA). Dallo studio è emerso come il trattamento perioperatorio con durvalumab, in combinazione con chemioterapia standard…
Leggi