Si tinge sempre più di rosa l’industria farmaceutica italiana. Le donne superano il 50% degli addetti alla ricerca e sviluppo. In un caso su tre, poi, una donna occupa il posto di dirigente. E le aziende del farmaco, secondo i dati di Farmindustria, che hanno adottato politiche di welfare sono circa il 70% del totale, rispetto al 43% degli altri settori. “Nell’industria farmaceutica – sottolinea Massimo Scaccabarozzi, presidente di Farmindustria – le donne sono il 43% del totale e superano il 50% nella Ricerca, quasi tutte laureate e diplomate (90%). Spesso ricoprono ruoli di massima responsabilità. Basti pensare che 1 dirigente su 3 e’ donna. E la maternità non è un limite, visto che la maggioranza del 52% delle ricercatrici e’ anche mamma”. Senza dimenticare che le donne dell’industria farmaceutica possono contare su misure di welfare – dal sostegno della maternità a servizi salva tempo a iniziative di flessibilità- proprio per bilanciare le esigenze della professione con quelle personali e familiari.
Notizie correlate
-
CSL Seqirus: nuovi dati Real-World dimostrano efficacia vaccino antinfluenzale quadrivalente su coltura cellulare durante tre stagioni influenzali consecutive
CSL Seqirus, divisione dell’azienda biotecnologica CSL, ha reso noti... -
Pfizer: Q1 conferma la ripresa su base trimestrale
Nel Q1 2024 Pfizer ha prodotto un fatturato di... -
Daiichi Sankyo e AstraZeneca: trastuzumab deruxtecan migliora la sopravvivenza libera da progressione nel carcinoma mammario metastatico HR positivo
Il trattamento con trastuzumab deruxtecan – scoperto da Daiichi...